La selettività del target con Again

Poter intervenire con successo su diverse problematiche ed inestetismi cutanei, con rapidità e sicurezza rendono questo sistema laser di ultima generazione estremamente versatile.
Diversi sono i trattamenti ed i target che interagiscono con le 2 lunghezze d’onda di Again.

 

Epilazione

Nei trattamenti di epilazione, il target da distruggere è il follicolo pilifero. La luce viene assorbita dalla melanina contenuta nel pelo, che deve agire da “intermediario” per trasmettere calore al follicolo.
I peli alternano periodi di crescita (anagen) e periodi senza crescita (telogen); la transizione da un periodo all’altro è caratterizzata da un’interruzione nella proliferazione delle cellule bulbari e da un allargamento della terminazione della radice del pelo, che è ancorata alle pareti del follicolo; questa fase intermedia prende il nome di catagen. Durante la fase della crescita si verificano alcune alterazioni a livello della papilla dermica, in cui le cellule che subiscono un’attività metabolica entrano in una fase di intensa attività mentre il follicolo ricomincia a crescere e a formare il segmento inferiore che era scomparso nella fase telogen. Il follicolo pilifero è particolarmente ricco di melanina nella fase anagen.
L’assorbimento dell’energia laser da parte del follicolo è dunque efficace soprattutto in questa fase. La luce si trasforma in energia termica, causando la distruzione delle parti vitali del pelo per effetto del calore. Nell’essere umano, le fasi di crescita dei singoli peli non sono sincronizzate, ovvero ogni pelo è in una fase di crescita diversa. Durante una seduta di epilazione, tutti i peli vengono colpiti, senza alcuna possibilità di sapere in quale fase di crescita si trovino. Questo significa che in un’area determinata, solo una percentuale specifica di peli reagisce al trattamento laser, principalmente i peli che si trovano nella fase anagen. Per questo motivo è sempre necessario eseguire una serie di sedute con il laser.
Con Again si possono utilizzare due diverse modalità di funzionamento nei trattamenti di epilazione: Modalità Standard e Moveo. In modalità Standard (denominata anche “modalità stamping” o “shot by shot”) l’energia laser viene erogata utilizzando i manipoli standard. In questo caso il laser ad Alessandrite 755 nm è la scelta terapeutica migliore per i fototipi di Fitzpatrick I, II e III, mentre il Nd:YAG 1064 nm è più indicato gli altri fototipi. Inoltre, l’Alessandrite è sempre preferibile per i peli biondi e fini (solitamente più superficiali e contenenti poca melanina) mentre il Nd:YAG è considerato migliore per i follicoli in profondità grazie alla penetrazione e azione più profonda.
Con la modalità Moveo, presentata da DEKA, il laser Alessandrite 755 nm viene invece utilizzato su tutti i fototipi di Fitzpatrick con i principali vantaggi delle lunghezze d’onda sia dell’Alessandrite che del Nd:YAG.. Infatti, grazie all’utilizzo di Moveo, l’epilazione laser a 755 nm diventa disponibile anche per i fototipi più scuri con tempi di trattamento ridotti.

 

Lesioni pigmentate benigne

I trattamenti laser attenuano o rimuovono molte tipologie di lesioni pigmentate benigne della pelle. Durante l’applicazione il paziente non avverte alcun dolore. Dopo il trattamento, si noterà un inscurimento della lesione in conseguenza dell’azione termica. La risoluzione della lesione avverrà nei 15 giorni successivi.
La rimozione delle pigmentazioni benigne avviene attraverso il riscaldamento della melanina contenuta nelle lesioni stesse, che porta alla loro distruzione ed espulsione attraverso il normale ricambio cutaneo o tramite fagocitosi. Le lesioni pigmentate più comuni che vengono trattate sono le lentiggini solari o senili.
Questo trattamento può essere effettuato in tutta sicurezza con l’Alessandrite, che ha un elevato coefficiente di assorbimento nella melanina. Come nel caso dell’epilazione, anche per il trattamento delle lesioni pigmentate il sistema Again offre due diverse modalità di funzionamento: Modalità Standard e Moveo.

 

 

Lesioni vascolari

Il cromoforo da colpire quando si trattano i vasi sanguigni dermici è l’emoglobina. La luce assorbita dall’emoglobina si trasforma in calore che coagula il sangue, restringendo e sigillando le pareti dei vasi. I vasi sanguigni coagulati saranno eliminati naturalmente dal corpo nel periodo successivo al trattamento. Generalmente, l’assorbimento relativamente basso da parte della melanina epidermica consente un riscaldamento più sicuro dello spessore totale del vaso con un minore rischio di ipo o iperpigmentazione epidermica. Il tempo di esposizione per i vasi sanguigni dovrebbe essere minore del loro TRT(tempo di rilassamento termico), in modo che il riscaldamento completo avvenga senza il rischio di danni termici ai tessuti circostanti (Fototermolisi Selettiva). 

 

Ringiovanimento cutaneo

Il “ringiovanimento cutaneo” non è un trattamento mirato a una specifica lesione come un punto pigmentato o una vena, ma copre un’ampia area come ad esempio il viso, il décolleté o le mani, allo scopo di ringiovanire l’aspetto della pelle. L’invecchiamento cutaneo è un processo costante. Al di là del naturale invecchiamento dei tessuti, alcuni fattori esterni come la dieta, il fumo e lo stile di vita in generale possono contrastare la perdita di tono della pelle in tutti i distretti dermici. Inoltre, la luce UV del sole provoca delle alterazioni cutanee, ad esempio il danneggiamento del collagene, elastosi solare, lentiggini, eritrosi e rughe.
Tutti questi ultimi effetti vengono descritti genericamente come fotodanneggiamento. Possiamo definire il ringiovanimento cutaneo come “il processo basato sull’impiego di laser tramite dispositivi basati sulla luce per restituire alla pelle un aspetto più giovane”.
La parola “ringiovanimento cutaneo” può significare diverse cose: alcuni aspetti possono essere inclusi nei trattamenti di lesioni vascolari e/o pigmentate benigne utilizzando rispettivamente le lunghezze d’onda Nd:YAG e/o Alessandrite, entrambe disponibili nel sistema Again.
In ogni caso occorre considerare un altro aspetto relativo alla contrazione (shrinkage) e alla stimolazione della sintesi di nuovo collagene. Quest’azione è molto più evidente ed efficace quanto più l’energia luminosa penetra in profondità nella pelle. Per tale motivo il laser Nd:YAG è consigliato per questo tipo di trattamento. Il riscaldamento in profondità generato dalla diffusione della luce di questo tipo di laser può essere sfruttato per stimolare lo shrinkage del collagene e la neocollagenesi, ottenendo come risultato il rassodamento della cute. Anche in questo caso, il sistema Again offre due diverse modalità di funzionamento: Modalità Standard e Moveo grazie al nuovo manipolo Moveo SR.