Anche l’epilazione può cambiare
Dott. Luigi Coricciati, Dermatologo, Martano (LE)
Negli anni ho utilizzato diverse tecnologie con diverse lunghezze d’onda. Ho iniziato con la luce pulsata, che essendo una sorgente incoerente aveva dei limiti e richiedeva notevoli cautele, e alla fine ho scelto di utilizzare le sorgenti laser Alessandrite e Nd:YAG, aumentando così notevolmente i livelli di efficacia e sicurezza. La possibilità di utilizzare questa doppia sorgente garantisce una grande versatilità di utilizzo. Le faccio un esempio pratico: attualmente sto utilizzando una tecnologia di ultimissima generazione chiamata Again (Deka): un device con doppia lunghezza d’onda, Alessandrite e Nd:YAG appunto, ideale tanto per l’epilazione che per il trattamento delle lesioni vascolari del volto e degli arti inferiori, quanto nel trattamento delle lesioni pigmentate benigne. Questo sistema laser, grazie a manipoli con spot molto grandi, fino a 30 mm, mi consente di trattare aree estese in pochissimo tempo e in modo efficace e sicuro per tutti i fototipi, dal I al VI. Insomma, eseguo trattamenti tutto l’anno con piena soddisfazione dei miei pazienti.
Cosa si ricerca in un dispositivo laser per l’epilazione
In primo luogo la sicurezza, per il medico e per il paziente. Al secondo posto è fondamentale la capacità di dare un risultato in tempi congrui. Assicuratami la presenza di queste due caratteristiche, da medico ma anche da imprenditore, valuto anche la velocità nell’esecuzione del trattamento, l’affidabilità della tecnologia in un medio lungo periodo, la velocità di risposta e la competenza dell’assistenza tecnica dell’azienda produttrice e anche la versatilità di utilizzo. In poche parole, se vogliamo elencare le caratteristiche, ricerco e utilizzo laser sicuri, efficaci, con alte velocità di trattamento, affidabili, che richiedono poca manutenzione, un limitato ricambio di elementi consumabili e utilizzabili anche per altre indicazioni oltre all’epilazione. E’ importante anche poter “dialogare” in modo efficace con il dispositivo. Nello specifico l’interfaccia utente di Again è molto intuitiva e mi consente d’impostare il protocollo di trattamento in maniera semplice, razionale, con un alto livello di precisione e di accedere ai parametri in maniera veloce e pratica. Basti pensare, che l’apparecchiatura ha anche un sistema di alert che avvisa quando si raggiunge l’end point desiderato. Questo consente di lavorare in maniera più sicura e “rilassata” anche su vaste zone con entrambi i manipoli: a stampo e Moveo.
Manipoli “a stampo” e tecnologia MOVEO
Il manipolo “a stampo” permette precisione e velocità di trattamento, è indicato per aree di diverse dimensioni, con i manipoli che si adattano, con più spot, ai distretti da trattare. Inoltre come già anticipato, con il manipolo da 30 mm si eseguono trattamenti ultra veloci ed è possibile epilare una schiena maschile di grandi dimensioni in 90-120 secondi. Con il manipolo Moveo si eseguono più passaggi, ripetuti e veloci, sulla stessa area di trattamento. Questa tecnica multipassaggio induce un riscaldamento graduale e allo stesso tempo incrementale dei follicoli piliferi, fino ad arrivare all’obiettivo desiderato, che garantisce l’efficacia e la sicurezza del trattamento. Viene inoltre ottimizzata la trasmissione di energia, perché si riduce fortemente la perdita di energia data dalla riflessione della cute. Il trattamento è ben tollerato, con entrambe le tecniche “a stampo” o “in movimento” perché il dispositivo è dotato di un sistema di raffreddamento integrato che elimina il dolore. L’area è quasi anestetizzata. Solo in qualche zona più delicata si avverte un pò di fastidio. Se vogliamo approfondire l’argomento, possiamo affermare che il trattamento con manipolo Moveo è sicuramente molto più confortevole ed è particolarmente apprezzato anche per le aree più delicate come, ad esempio, il volto.